ANLC Toscana risponde alla ProCinghiale
ANLC Toscana risponde alla ProCinghiale
Pubblicato il 26 aprile 2016
Come ricevo, così pubblico
Avendo ricevuto, in qualità di Presidente Regionale di Libera Caccia, una lettera di biasimo da parte della Pro Cinghiale di Siena trovo giusto e doveroso rispondere pubblicamente. Se poi la Pro cinghiale e i Presidenti Regionali delle altre associazioni vorranno rendere pubblica la lettera e le loro eventuali risposte ben vengano.
Caro Iacopo Pucci (Vice Presidente) sono Antonio Goretti, presidente Regionale Libera Caccia. Sono abituato a rispondere e a mettere la faccia in tutto quello che faccio. Mi piacciono tutti i tipi di caccia, anche se prediligo quella al cinghiale, ho tre cani abilitati a Limiere, altri cinque segugi maremmani ed un pointer, vado a caccia da quando ero in pancia di mia madre cacciatrice che, anche se incinta, non poteva stare lontana dalla dea Diana.
Io e la mia Associazione siamo autori di qualche “letteruccia”, naturalmente niente a che vedere con la tua “letterona“, con le quali cerchiamo di difendere tutto il mondo venatorio, dall’allodola all’elefante. Sempre con una di queste letterucce sto partecipando a quella che ad oggi é, dopo la lotta che ci fu per il referendum, la più grossa presa di posizione dei cacciatori Toscani. Mi riferisco al documento con cui, i cacciatori del cinghiale in battuta, si stanno battendo anche per voi che, ahimé, vi siete dileguati dopo la riunione di Colle Val D’elsa. Sono convintissimo che se nella provincia di Siena, le aree vocate sono diminuite solo del 2,2%, mentre le aree boscate cacciabili sono aumentate di ha 2889, sia tutto merito del vostro assordante silenzio. Dico silenzio perché credi che ciò che la Pro Cinghiale dice, fino a che rimarrete chiusi tra voi stessi, sia ascoltato a livello regionale? Fate pure la vostra tessera, ma quando c’è da combattere per la caccia fatelo insieme agli altri cacciatori cui non importa niente del tipo d’assicurazione che avete in tasca. Siete contro la Legge Regionale e contro chi gli va contro, questo è un bel modo di pensare! In ogni modo agite rendeteci edotti su cosa riuscirete a cambiare e poi ne riparleremo.
Concludo, non dubitando che tu e gli altri firmatari della letterona siate persone di parola, aspettando di vedere se pagherete l’ATC, perché se mi permetti un consiglio, fossi in te, mi informerei meglio su cosa succede non pagandola. Non vorrei che poi, non raggiungendo il numero, le vostre squadre sparissero, e come dovresti sapere, la legge Regionale, non permette di crearne nuove.
Sono sempre pronto ad un confronto con chi non generalizza e si applica per difendere e far crescere il mondo della caccia.
Antonio Goretti
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COME RICEVIAMO E COSI’ PUBBLICHIAMO
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Category: AAVV, ANLC, Cinghiale, News Regionali, Toscana, URCA
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Comments (2)
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Se ci siete battete un colpo!!!!
Ma chi sono la Libera Caccia…..boh..nemmeno il mi babbo che va a caccia da una vita li conosce, ma chi sono, e che vogliono, forse un lo sanno nemmeno loro.