Un’ambulanza per soccorrere cinghiali e caprioli feriti in incidenti stradali
19/12/2015
OLDRADO POGGIO
ASTI
Una convenzione per assicurare il trasporto di animali feriti. È destinata in particolare a cinghiali e caprioli rimasti coinvolti in incidenti stradali. Ad operare personale specializzato nel Centro di recupero della fauna selvatica della Lipu a Tigliole, dove saranno sottoposti alle cure del caso. La convenzione che entrerà im vigore nel 2016, è stata firmata tra la Provincia, rappresentata dal presidente Marco Gabusi e dal consigliere Francesco Marengo e Gian Marino Dotti, presidente dell’Avi (Associazione ambulanze veterinarie Italia) e prevede la cattura, il recupero e il trasporto della fauna selvatica ungulata in stato di difficoltà.
La legge e i costi
Il tutto in adempimento di una legge nazionale e con un costo a carico della Provincia di circa 1.500 euro. Fino ad ora il servizio era svolto dal quadrante sanitario di Alessandria che vi ha rinunciato.
La convenzione
Spiega il consigliere delegato all’agricoltura , caccia e pesca Francesco Marengo: «La convenzione prevede che l’Avi si occupi di catturare, recuperare e trasportare animali selvatici ungulati in difficoltà, nell’ambito del territorio della Provincia di Asti, svolgendo, nel contempo, attività socio educative e culturali in ambito ambientale, collegate alla fauna selvatica. Il servizio di soccorso è attivo 24 ore su 24 nei giorni feriali e festivi, per un anno. Inoltre l’Avi organizzerà giornate didattiche nelle nostre scuole per sensibilizzare gli studenti sul rispetto degli animali, su come vivono nel nostro territorio e su come è opportuno comportarsi in presenza di animali feriti. Quindi chi si trovasse a dover segnalare la presenza di un animale ungulato da soccorrere, può rivolgersi alle forze dell’ordine e ai servizi sanitari del territorio, cui spetta di allertare il servizio di ambulanza veterinaria».
«Questa iniziativa – prosegue Marengo – si inserisce nelle attività previste dalla legge per la tutela del patrimonio faunistico. Come Ente, cerchiamo di rendere il soccorso e idella fauna selvatica più efficace e sicuro, ai fìni sanitari, nonché rispettoso del benessere animale e dell’incolumità del personale operante».
«La Provincia – afferma il presidente Marco Gabusi – adempie alle sue funzioni in materia di protezione della fauna, sia pure in un momento di criticità e di transizione».
***
COME RICEVIAMO E COSI’ PUBBLICHIAMO
ATTENZIONE: l’articolo qui riportato è frutto di ricerca ed elaborazione di notizie pubblicate sul web e/o pervenute.
La redazione del sito www.ilcacciatore.com, non necessariamente avalla il pensiero e la validità di quanto pubblicato. Declinando ogni responsabilità su quanto riportato, invitano il lettore a una verifica, presso le fonti accreditate e/o aventi titolo.
***
Category: AAVV, Ambientalisti, Cinghiale, Curiosità, News Regionali, Piemonte, Specie animali, SVI, URCA, Varie
Comments (8)
Nota Bene: E' nostra intenzione dare ampio spazio a un libero confronto purche' rispettoso della persona e delle altrui opinioni. La redazione si riserva pertanto il diritto di non pubblicare commenti volgari, offensivi o lesivi o che non siano in tema con l'argomento trattato. Inoltre i commenti inviati, con il solo scopo di provocare, offendere o anche semplicemente dileggiare la caccia e i cacciatori, verrano cancellati d'ufficio. E' fatto divieto inoltre divulgare (all'interno dei commenti) email, articoli, etc. senza disporre dell'esplicito consenso dell'autore.
Avviso: LEGGERE ATTENTAMENTE
Ciascun partecipante si assume la piena responsabilita' penale e civile derivante dal contenuto illecito dei propri commenti e da ogni danno che possa essere lamentato da terzi in relazione alla pubblicazione degli stessi. La redazione del sito www.ilcacciatore.com si riserva il diritto di rivelare l'IP dell'autore di un commento e tutte le altre informazioni possedute in caso di richiesta da parte delle autorita' competenti, nell'ambito di indagini od accertamenti di routine o straordinari. La redazione del sito www.ilcacciatore.com non puo' in alcun modo essere ritenuta responsabile per il contenuto dei messaggi inviati dagli utenti e si riserva il diritto di cancellare e/o editare discrezionalmente e senza preavviso qualsiasi messaggio sia ritenuto inopportuno o non conforme allo spirito del sito senza tuttavia assumere alcun obbligo al riguardo.
Daniele se capita di ferirne uno li chiamiamo ?
se nell’incidente si ferisce anche una persona, quale ambulanza si chiama prima?
Quanto costa questo servizio, e chi lo paga??
Spero che quelli della Lipu se necessita, agli animali feriti facciano anche la respirazione bocca a bocca!!!
Auguri di buon anno a tutti i cacciatori
il muso che ride del cinghiale la dice tutta sulle italiche idiozie dei nostri burocrati
e poi con 1500€ che ci fanno la birra?
un augurio a tutti gli amici cacciatori
Prima chiamare i 118, poi,individuare se si tratta di codice rosso,verde o altro,poi la tac…………. ………diagnosi,cura da fare e per ultimo fargli pagare il tiket.
Auguri di buon anno a tutti i cacciatori.
Non sono solo i 1.500€ (alla settimana, al mese, o all’anno, non è dato saperlo) pensate poi il costo delle cure a questi ungulati, fatte naturalmente in una clinica della LAV, chi li pagherà secondo voi? Certamente non la LAV, che oltretutto in quel modo si finanzia anche la propaganda nelle scuole Piemontesi. E a quali costi verranno eseguite le cure? chi controllerà che non ci siano abusi?
ci stiamo coprendo di ridicolo! vuoi vedere che questi esaltati avranno anche poteri come le gev? ma nessuno ha il coraggio di dire nulla perché il coraggio c’è ma è la paura che frega chi dovrebbe difendere il buon senso!!!!!!