COMUNICAZIONI PERIODICHE AIW 21/01/2018
COMUNICAZIONI PERIODICHE AIW
Murialdo, 21 Gennaio 2018
1. Una nuova e-mail di posta certificata è stata inviata a tutte le autorità competenti, per contestare una relazione di Valutazione di incidenza presentata dal Comune di Pescosolido (Frosinone) per poter ottenere l’autorizzazione alla realizzazione della famigerata strada per giungere alla località Campi di grano, nell’alta Val San Pietro (o Lacerno), una delle zone più selvagge rimaste in centro Italia. Si teme che nell’imminenza delle elezioni regionali (Lazio) le autorità possano magari autorizzare l’opera almeno per quanto di competenza regionale (sebbene la vera competenza sia del Parco Nazionale d’Abruzzo, ente ufficialmente gestore dei SIC e ZPS dell’UE all’interno ed esterno del Parco).
2. Dopo le ultime istanze di opposizione al nuovo depuratore di Pescasseroli (Parco Nazionale d’Abruzzo) l’AIW ha formalmente avanzato la proposta di un Monumento Nazionale a commemorazione dell’On. Erminio Sipari quale fondatore del Parco Nazionale d’Abruzzo, primo Parco Nazionale italiano. Il Monumento dovrebbe vincolare, con decreto del Ministero dei Beni Culturali, i terreni ed altre proprietà a lui appartenute in quel di Pescasseroli, alcuni oggi sotto minaccia di essere sviliti ed irrimediabilmente danneggiati con la realizzazione di un depuratore per le acque reflue dei paesi di Pescasseroli e di Opi. Terreni che nel 1923 egli fece inserire nel Parco Nazionale, di fatto auto-vincolandoseli, e che nel 1928 egli stesso preservò opponendosi alla realizzazione di un lago artificiale che li avrebbe inondati.
3. Intanto a seguito dell’opposizione dell’AIW al nuovo depuratore Il Ministero per i Beni Culturali e Paesaggistici ha scritto alla Soprintendenza dell’Aquila chiedendo chiarimenti in merito
3. In occasione della recente visita di Papa Francesco in America meridionale, Survival International ha lanciato un appello affinché prenda posizione contro una recente decisione del Parlamento brasiliano di aprire più strade nel bacino dell’Amazzonia, ed in particolare quella prevista tra le regioni di Ucayali e Madre de Dios, nella cosiddetta “frontiera incontattata” tra Brasile e Perù, dove, appunto, vive ancora il maggioro numero di popoli incontattati del pianeta. A questa legge si sono opposti anche il Ministero della Cultura, quello dell’Ambiente e le organizzazioni indigene peruviane. E’ di ieri la notizia che il Papa ha preso posizione a favore e dei popoli indigeni e tribali e dell’ambiente nel senso (finalmente!) non solo di aria ed acque pulite, ma di Natura come la intende ogni amante dei paesaggi, degli ambienti, dei monti e delle foreste.
4. Durante un sopralluogo all’Area Wilderness Burrone di Lodisio si è potuto constatare come la prolungata siccità della scorsa estate abbia fatto morire una enorme quantità di alberi di Pino silvestre, specie nelle parti più calanchifere ed esposte a meridione; una vera e propria strage di alberi che ha superato anche la precedente moria del 2003, sempre per una prolungata siccità .
5. Invece l’Area Wilderness Boschi di Porcavio è sempre più circondata da tagli boschivi sui terreni circostanti appartenenti ad altri privati; purtroppo, boschi invecchiati già avviati all’alto fusto che vengono ridotti a ceduo, al massimo con una maggiore presenza di “matricine”, ma sempre azzerando il loro stato di crescita.
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Category: wilderness