Resoconto incontro tra i cacciatori del Web e alcune Ass.Venatorie
Sintesi incontro del 5/07/2013 a Bologna tra Fidc, Anuu migratoristi, Cpa e cacciatori Forum caccia.
Il giorno 5 Luglio 2013 presso la sede della Fidc di Bologna si è svolto un incontro richiesto dai “cacciatori dei forum di caccia italiani”, con tre tra le AAVV presenti sul territorio italiano.
I temi, che verranno in seguito specificati, riguardano le principali problematiche che attanagliano il mondo della caccia. Ricordiamo che la lettera è stata inoltrata via mail in due date distinte ( 08.03.2013 e 07.05.2013) a tutte le aa.vv legalmente riconosciute ai sensi dell ‘art. 34 della L. 157.
I forum presenti erano Migratoria.it, Caccia-e-pesca.com, Polveri dosi e cartucce.it, il cacciatore.com, osteria del tavoilaccio.it, Anatidi.it, il club del colombaccio.it ed il bracco italiano.it che non era presente ma ha condiviso l’iniziativa.
Le uniche tre AA.VV che hanno risposto a tale richiesta erano rappresentate dai loro Presidenti e in particolare sono la Federazione Italiana della Caccia, l’ Anuu Migratoristi e il CPA.
In qualità di coordinatore dei forum ha aperto la discussione Andrea Pecorini che espone il percorso intrapreso e le motivazioni delle richieste, entrando nello specifico dei singoli punti oggetto di richiesta che sono:
1. Rivendicare il ruolo del cacciatore;
2. Chiedere un azione unitaria da parte di tutte le AA.VV. su determinati e specifici temi fino ad arrivare ad un’UNICA AV;
3. Maggior presenza nei media e nelle scuole;
4. Sfruttare al meglio le articolazioni zonali ed incentivare a livello comunale i “circoli dei cacciatori”;
5. Creare uno staff legale che denunci e chieda danni a chiunque diffonde notizie inesatte o non veritiere che screditino la figura del Cacciatore.
Ci sono stati vari interventi dei rappresentati dei forum che sostanzialmente hanno ribadito la necessità di fare leva sui punti precedentemente citati, sottolineando e ribadendo l’urgenza di intervenire su ogni aspetto per valorizzare la figura del cacciatore e della caccia tutta.
Nel particolare Gianni Paci (rappresentante polveri dosi e cartucce.it) propone di giocare in attacco perché troppo spesso rispondiamo con ritardo ed inefficienza, di pagare uno staff legale debitamente formato con un eventuale possibilità di aumentare la tessera assicurativa (2-3 euro) per sostenere lo staff legale.
Alberto Castelli (rappresentate cacciatore.com) ribadisce la non tutela nei confronti dei cacciatori chiedendo un intervento incisivo e forte da parte delle AA.VV .,riportando la figura del cacciatore come vero gestore del territorio.
Mirco Bottaro (rappresentante Migratoria.it) oltre a condividere tutti gli altri punti chiede di essere più presenti nei media e sui social network mettendo anche a disposizione il forum come veicolo di notizie.
Francesco Paci (Presidente del club del colombaccio) ribadisce l’importanza strategica della comunicazione e della valorizzazione del ruolo del cacciatore. Introduce inoltre l’attuale problematica inerente alla grave situazione degli appostamenti nel veneto chiedendo un intervento urgentissimo da parte di tutte le AA.VV. Viene proposto di mettere a valore e patrocinare il “progetto colombaccio”, progetto a costo zero e ricco di dati utilizzabili anche ai fini del miglioramento della caccia dagli enti preposti, ad oggi questo progetto non patrocinato da nessuna associazione venatoria.
Questi in estrema sintesi sono stati gli interventi dei rappresentanti dei forum e siti di caccia presenti all’incontro. Hanno preso poi la parola i Presidenti delle tre AA.VV. di cui farò un elenco degli argomenti e proposte evidenziate.
Presidente nazionale Caccia Pesca e Sport Alessandro Fiumani (CPA):
• condivide le richieste fatte dai cacciatori;
• scelta obbligata di andare verso l’unitarietà delle AA.VV.;
• tessera assicurativa unica tra Fidc-Anuu e Cpa in fase di studio e realizzazione
• unire le forze per uno staff legale unico;
• sottolinea debolezza e poco controllo della linea intermedia, quali presidenti regionali e provinciali.
Presidente nazionale Federazione nazionale della Caccia Gianluca Dall’Olio (FIDC):
• condivide le richieste fatte dai cacciatori;
• avviato percorso per unificazione AA.VV.;
• Staff legali necessariamente unificati ed altamente competenti sulle materie venatorie. Ad oggi i legali intervengono solo sui ricorsi ai calendari venatori (spesi nel 2012 65.000 euro di spese legali);
• Dare valore da ciò che emerge dagli ATC (ad oggi non sappiamo quanto rende in termini economici un ATC..);
• Ricerca di attività collaterali atte alla salvaguardia del territorio che possono e devono essere di esempio di collaborazione tra cacciatori e studi scientifici per la tutela della natura e degli animali (vedi progetto ibis calvo e altre iniziative similari);
• Intervenire attivamente per denunciare gli atti di bracconaggio, cosa che viene fatta solo dai non cacciatori;
• Incentivare l’istruzione venatoria nelle scuole (processo già avviato ma al momento ancora non sufficiente);
• Alimentare il processo di comunicazione sui media e web cercando di agire su quella fetta di popolazione indifferente alla caccia che rappresenta il 30-35% (vedi ricerca 2010 Prof. Finzi “Gli italiani e la caccia” ecco il link http://www.cncn.it/ricerche.htm )
• Rivedere l’aspetto degli appostamenti fissi con una piccola modifica della 157. Per cambiare ciò è opportuno che non si apra la discussione per cambiare solo questo aspetto, ma che la modifica rientri in una serie di modifiche ben più ampie, come per esempio quelle di assegnare le funzioni alle regioni o comuni precedentemente gestite dalle provincie che dovrebbero essere cancellate.
Presidente nazionale Anuu Migratoristi Marco Castellani (ANUU):
• condivide le richieste fatte dai cacciatori;
• attuare strategia di comunicazione (evitare il dibatto con diritto di replica in diretta in TV in quanto per il troppo poco tempo a disposizione non da modo di far conoscere a fondo i sentimenti della caccia e di chi la caccia la vive, è preferibile intervenire in TV con un’apposita trasmissione che possa portare il messaggio di Diana), anche utilizzando l’aiuto dei cacciatori dei forum per diffondere il più capillarmente possibile le notizie;
• staff legale unificato;
• presenza di professionisti (ornitologi, biologici, avvocati) che lavorano all’interno delle AA.VV. con il fine di un continuo miglioramento della gestione venatoria, magari con un maggior impegno di risorse, ma che risulteranno sicuramente efficaci;
• lamenta problematiche sulla comunicazione interna tra dirigenti nazionali e locali.
Dopo i vari interventi c’è stato un dibattito in merito agli argomenti emersi e c’è stata la proposta da parte dei cacciatori di favorire e veicolare le notizie e provenienti dalle tre associazioni presenti, creando laddove non esistono, stanze dedicate all’interno dei forum. Ogni Presidente invierà costantemente via mail ai referenti di ogni forum le notizie di interesse venatorio da pubblicare nelle apposite stanze.
Al termine dell’incontro si è denotata la sostanziale volontà di collaborare per un’ampia intesa tra le tre AA.VV. presenti e i cacciatori, con l’augurio che questo primo passo non sia una goccia nel deserto, ma possa invece essere da volano per tutto il mondo venatorio tirando dietro di se il maggior numero di aderenti, comprese quelle AA.VV. che hanno disertato questo importante punto di partenza, ma che, qualora volessero, sono sempre ben accette perché solo l’unione fa di noi la vera forza.
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Category: .In Evidenza, ANUU, CPA, Federcaccia, Incontri/Dibattiti
Comments (6)
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“”Rivedere l’aspetto degli appostamenti fissi con una piccola modifica della 157.”"”Sig. Dall’Olio, è utile ricordarle che questa ed altre modifiche sono state chieste con il supporto di 830.000 firme e dalla sua AV non appoggiata. Il consenso politico è cambiato,è cambiato anche il Governo “amico”, perciò dubito fortemente che il mondo della caccia, anche con una vera e costruttiva unificazione, abbia ancora la forza e il peso politico per modificare la 157 uin nostro favore.
“”…Dare valore da ciò che emerge dagli ATC (ad oggi non sappiamo quanto rende in termini economici un ATC..)…”"
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Questa e’ bella….Se non lo sapete voi che ne gestite un gran numero, chi deve saperlo…?
Poi bisogna capire cosa si intende per ” rendita economica di un ATC “…
Nel ” mio ” ATC entrano mediamente ogni anno 370.000 euro. Ogni anno ne vengono spesi mediamente 370.000 euro . Quindi se per rendita economica si intende ” avanzo di Gestione ” e’ una rendita inesistente .
Se invece si considera che quei 370.000 euro vanno per : ” sede - guardie - impiegata - bollette - consulenze - rimborsi - allevamenti selvaggina - spese varie ” , direi che contribuiscono proporzionalmente al ” sostentamento ” dei diversi soggetti che ne usufruiscono . Se poi si moltiplica questa cifra che puo’ sembrare detta cosi’ non enorme , per quello che normalmente e’ la durata di un ” mandato ” ( 5 anni ) si tratta di quasi 2 milioni di euro che vengono messi in circolo solo dal mio ATC… Considerando che solo in Lombardia se ben ricordo ce ne sono fra ATC e C.A. cinquantacinque fate un po’ voi i conti di quanti soldi si mettono in circolo ogni anno o ogni 5 anni in una sola Regione…
Direi una gran bella cifra…
1) lodevole iniziativa ,ma….il numero dei presenti,deve fare riflettere
scusate la battuta,praticamente c’era solo la federcaccia…..che in emilia romagna ha perso e perderà sempre di più grazie ai capolavori a livello regionale…..o mi sbaglio?
…..sta gente purtroppo,non la smuovi purtroppo solo con un click…
hai ragione c’ea la Federcaccia il CPA e l’ANUU, gli altri sono latitanti o meglio hanno dimostrato che l’incontro con rappresentati dei forum non gliene fregava niente e che non sono interessati ai cacciatori se non per le tessere
è stato un incontro per certi versi interessante , forse troppe chiacchere e promesse che saranno da valutare in futuro, ma almeno loro tre si sono presentati e hanno preso atto delle rimostranze degli animatori dei forum e delle richieste pressanti dei partecipanti
la delusione è stata ARCIcaccia che non ha nemmeno risposto alla domanda di incontro, forse aveva paura che volessimo fare delle primarie
La prima cosa da chiedere per una caccia proiettata verso il futuro è la modifica della Legge 157 per l’abolizione degli ATC, vere e proprie aziende a scopo di lucro……ed in questo le associazioni venatorie come fidcdi sicuro non saranno d’accordo. Far ridiventare il cacciatore colui che protegge “cappuccetto rosso” dal lupo anzichè colui che ammazza “Bambi” questo deve essere portato a onoscenza di bambini e adulti in scuole e convegni sulla tutela della biodiversità.
Far capire a chi non si interessa di caccia xhe il cacciatore è l’unico ambientalista sul campo, questo è l’obiettivo da proiettare all’opinione pubblica, sempre più impastata da personaggi di Striscia la Notizia che spesso manipolano la verità.
Nel mio condominio ci sono sette appartamenti nell’ultima assemblea c’era pià gente che a questo incontro.
Renato