Zefiro in rosa ha fatto centro
ZEFIRO 2011. Il 1°Meeting nazionale delle donne cacciatrici ha fatto centro.
Il comitato di presidenza del Club Palomba della Palomba – Tracchegiani, Barzacca, Bocchini , si è riunito per fare un primo consuntivo di Zefiro 2011, la kermesse su terra, ambiente, caccia e tradizione che si è svolta il 21 e 22 maggio scorso a Todi ed a Bastia Umbra nell’ambito di Ca.pe.Tav. . Al termine della riunione è stato diffuso il seguente comunicato stampa.
“Zefiro 2011” è stato un successo superiore alle aspettative degli organizzatori, che hanno così voluto raccogliere il testimone del compianto Antonio Pinotti, l’ideatore primo di tutte le edizioni di Zefiro, in particolare questa del 2011 che molto opportunamente e con molto intuito aveva sottotitolato “Zefiro in rosa - 1° Meeting nazionale delle donne cacciatrici”
Le sette edizioni di Zefiro hanno dimostrato che il principale obiettivo è stato raggiunto: quello di una “riconciliazione” con chi non è cacciatore, congiunto ad una seria riflessione a carico di chi lo è, mediante l’apporto di quest’ultimo delle conoscenze scientifiche riferite ai problemi dell’ambiente ed a quelli legati alla biodiversità, all’etologia, alla fenologia ed alla biologia della fauna selvatica, all’Ogm, all’acqua,ecc. .
La sessione del sabato aperta dal presidente f.f. del Club Aldo Tracchegiani e proseguita da una serie di interventi, tra i quali della governatrice dell’Umbria Catiuscia Marini, del sindaco di Todi Antonino Ruggiano e del senatore Domenico Benedetti Valentini, per ricordare la figura di Antonio Pinotti, ideatore e motore di Zefiro.
Ha fatto seguito la proiezione del film “Respiro di terra” del regista Enrico Bellani, cui è seguita una tavola rotonda sul tema del filmato e con la partecipazione del prof. Lucio Ubertini dell’Università La Sapienza di Roma, della dr.ssa Annalisa Romani dell’Università di Firenze, della dr.ssa Maria Corgna medico esperto in medicina alternativa, della giovane imprenditrice agricola Floriana Cutini e della giornalista venatoria Serena Donnini.
Sia il filmato che la tavola rotonda hanno mandato un preciso messaggio: è quanto mai urgente invertire la marcia sul modo di operare nel mondo agricolo ed in quello ambientalista e venatorio, poiché in meno di mezzo secolo l’uomo è riuscito a rompere una serie di equilibri nell’ecosistema da creare gravi problematiche per le future generazioni.
La seconda giornata, tutta dedicata a “Zefiro in rosa - 1° Meeting nazionale delle donne cacciatrici”, con una tavola rotonda che ha visto la partecipazione, con specifiche e dettagliate relazioni. E precisamente: Lara Leporatti di Firenze “La caccia nella società civile: analisi contrarietà e dei possibili rimedi”, da Federica Santacatterina di Vicenza ” Caccia, questa sconosciuta: esperienza di una donna non cacciatrice”, da Patrizia Lupi “Cacciatori e ruoli nella società moderna”, da Eleonora Vignato di Vicenza “La maestra di caccia: esperienze di una donna che insegna l’arte venatoria” e da Alessio Ragazzo di Siena, studente appassionato di caccia e non ancora diciottenne “Nascere e diventare cacciatore: la caccia vista con gli occhi di un ragazzo”
Tutte le relazioni hanno dimostrato di avere un denominatore comune: che la caccia non è uno sport, ma un modo di ricercare sensazioni a stretto contatto con la natura e che sparare non è indispensabile per soddisfare il vero cacciatore, perchè lo sparo rappresenta l’ultimo atto di una serie di sensazioni che il mondo della caccia può dare.
La riunione si è conclusa con l’intervento dell’assessore regionale all’Agricoltura e Caccia dell’Umbria, Fernanda Cecchini, che si è complimentata con le relatrici per il loro apporto scientifico e culturale e con il Club della Palomba che ha dimostrato, ancora una volta, di saper organizzare eventi di altissimo livello.
Con l’edizione di quest’anno, afferma il Comitato di presidenza, si può considerare concluso un primo percorso prefissato dal Club della Palomba nel 2003 quando nacque l’idea di Zefiro.
Todi, 20 giugno 2011.
Il Presidente
dr. Aldo Tracchegiani
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Comments (9)
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Siete proprio sicuri d’aver fatto centro? Mah, spero proprio di si Baghy
Caro Baghy come è andata ieri ciao sergio
Non l’ho visto ma mi sarebbe piaciuto esserci, anche se non sarebbe difficile con le moderne tecnologie trasmetterlo via web. Secondo me dati i nomi delle intervenute Tracchegiani ha ragione.
Si è vero , ma solo al CAPETAV
Antonio chiedo scusa.
Dio illumini le menti…..
Sono passati 40 giorni dall’evento e solo ora leggiamo un commento che proviene dai diretti interessati.Si voleva far calmare le acque e sopire quel malinconico disappunto espresso da qualcuno dei presenti a Zefiro Rosa le cui aspettative,sacrosante nel ricordo dell’impegno di Antonio Pinotti,sono andate deluse. Tutto avrebbe dovuto meritare più risalto, e per questo ringrazio Le Nuove Stagioni,ma a distanza di 40 giorni ancora non mi è dato di leggere,almeno sulla stampa di settore,il giusto riconoscimento a Zefiro Rosa e alle donne cacciatrici che lo hanno caratterizzato con la loro dignità,determinazione ,preparazione e competenza.
Aveva dato l’anima per realizzare Zefiro, per avvicinare i giovani alla ruralità, al rispetto dell’ambiente, al buon comportamento etico e morale , ed ora tutto e se ne è andato con LUI.
Questo e l’omaggio alla Sua memoria, azzerare tutto.
Nobiltà adragante? obliare la veracità non è peccato grave!
Noi, “relitti del mondo venatorio” …
VI AMIAMO! “Oggi più di ieri e … meno di domani”!
Forse anche VIVILAMBIENTE vi ama!
Cordialità.
Club Cacciatori “Le Torri”.